Che cos’è la tecnologia e perché nella Scuola Secondaria di Primo Grado si studia una disciplina chiamata tecnologia?
Quando chiedo ai miei studenti che cos’è la tecnologia le risposte che ottengo più frequentemente sono: computer, smartphone, internet e social network.
La tecnologia non è “solo” questo e comunque non è solo “ciò che è nuovo”.
La parola tecnologia indica le tecniche utilizzate dall’uomo per produrre oggetti, per risolvere problemi e per migliorare le condizioni di vita.
Anche lo sviluppo dei primissimi utensili nella preistoria (pietre lavorate, aghi in osso, prime pentole d’argilla, ecc.) rappresenta un progresso tecnologico.
Le innovazioni introdotte dalle nuove tecnologie tendono a provocare profondi cambiamenti nelle società, modificando i modi di vivere. Per questo motivo noi classifichiamo le prime epoche storiche proprio in base alle tecnologie sviluppate: Età della Pietra, Età del Ferro, Età del Bronzo, ecc.
Oggi, guardandoci intorno, è evidente che l’uomo usa la tecnologia per produrre una grande quantità di oggetti (computer, smartphone, attrezzi manuali, automobili, ecc…..). Questo ci fa capire che spesso alla parola tecnologia dobbiamo associare necessariamente un’altra parola che definisce “a cosa ci si riferisce”. Possiamo parlare infatti di:
- tecnologia meccanica,
- tecnologia dei materiali,
- tecnologia alimentare,
- tecnologia informatica,
- tecnologia elettronica,
- tecnologia delle costruzioni,
- tecnologia delle comunicazioni,
e molte altre ancora….
Nel corso dei tre anni della Scuola Secondaria di Primo Grado, in “tecnologia” studieremo:
- Le tecniche che l’uomo usa per produrre oggetti, alimenti ed energia (settori produttivi);
- Le tecniche che l’uomo usa per realizzare prodotti digitali e software (informatica e coding);
- Le tecnologie legate all’automazione (robotica);
- I metodi utilizzati per realizzare i progetti (disegno tecnico) – perché senza progettazione non può esserci realizzazione di alcun prodotto.
